Stop al catering, “I love Ostrica” triplica gli ordini online!
La storia di questa realtà innovativa dell'enogastronomia italiana è nota per varie ragioni, ultima in ordine di tempo il riconoscimento ricevuto a fine gennaio 2020 per essere entrata a far parte della “Guida delle 100 eccellenze italiane” della rivista So Wine So Food. Nata a Bergamo nel 2007 (con il nome di “La Piazzetta del Pesce”) per intuizione di Luca Nicoli, “I Love Ostrica” è diventata negli ultimi anni il punto di approdo naturale per molti cultori del pescato fresco e dei frutti di mare.
La sua specialità sono le ostriche, una trentina di varietà quelle disponibili in vetrina (dalle francesi alle nord-europee passando per quelle del Mediterraneo), e il suo tratto distintivo è il negozio online, canale che nel corso del 2020 ha permesso all'azienda di sopportare le mancate entrate derivanti dall'attività di catering e dalla ristorazione.
Le vendite e-commerce all'utente finale, come conferma Nicoli al Sole24ore, hanno avuto un incremento del 300% rispetto al 2019 e sono arrivate a coprire il 90% del fatturato, salito a 900mila euro. Gli ordini medi mensili sono stati circa 500, con una diminuzione dello scontrino medio del 10%, mentre il profilo utente è sostanzialmente rimasto invariato. Ciò che è cambiato in modo importante, invece, è l'intera organizzazione del servizio di delivery: visto l'incremento improvviso e particolarmente sostenuto degli ordini (il taglio minimo è di 60 euro), “I Love Ostrica” ha ampliato l'assortimento dei prodotti in offerta, implementato un sistema informatico ad hoc che prevede carte di credito e PayPal per i pagamenti e rivisto alcune procedure di produzione.
La sfida, in attesa di poter riprendere con gli eventi di degustazione, è ora quella di capire come evolverà la domanda sul canale online una volta terminata la pandemia: “l'attuale situazione di emergenza è un'incognita – spiega Nicoli - che non ci permette di programmare futuri investimenti, immagino che qualcosa rimarrà e stimo un 50% sul totale del nostro fatturato”.