Mollusco marino fisso, dalla conchiglia costituita da due valve, le ostriche fanno parte della famiglia delle bivalvi, cioè dotate di due conchiglie.
Incapaci di muoversi a causa della perdita precoce del loro piede le ostriche non possono spostarsi e si fissano alle rocce per mezzo di una delle loro valve, o si depositano sul fondo del mare. Esse si fissano dunque in modo permanente su un supporto attraverso la conchiglia.
L’ostrica è formata dal mantello ricopre il corpo molle dell’animale e gioca un ruolo importante in quanto produce le sostanze organiche e inorganiche che vanno a costituire la conchiglia.
Una piccola cavità, ricoperta di una membrana e situata vicino all’attacco dell’adduttore, racchiude il cuore che irrora il corpo dell’ostrica di un sangue color bluastro.
Dei nervi situati nel mantello e circondati di muscoli permettono la ritrazione del cuore.
Il fegato assomiglia a una ghiandola scura; l’ostrica fornita di glicogeno, zucchero direttamente assimilabile all’organismo, costituente la principale riserva di glucosio nel fegato e nei muscoli, è definita ‘grassa’ quando questo muscolo ne è ricco.
La bocca dell’ostrica si trova all’estremità anteriore del corpo tra due paia di labbra sottili o palpi. Le branchie, due paia di organi respiratori che assomigliano a due falci sono coperte di ciglia filamentose.