Come si chiama il tartufo di mare?
Il tartufo di mare ha diversi nomi in Italia a seconda dei dialetti e delle regioni. In Toscana, è conosciuto come "arsella" o "tartufolo," mentre in Liguria lo chiamano "tartufo di mare" o "tartufin.", in molte zone costiere anche come "noce di mare". In Puglia e Campania, è spesso chiamato semplicemente "taratuffo", e spesso in Puglia il "tartufo di mare" è il nome con cui si chiama il Limone di Mare. In Sardegna, viene talvolta indicato come "tartufo de mari." Questi nomi riflettono la ricca tradizione e la varietà delle lingue regionali italiane, legate alle abitudini culinarie locali.
dove si pescano i tartufi di mare?
Il tartufo di mare viene pescato dal Mediterraneo all'Atlantico, è sulle coste bretoni che si trovano i più buoni e pregiati, detti Tartufi di Mare bianchi di Brest.
Cos'è il tartufo di mare?
Il tartufo di mare è un mollusco bivalve della famiglia delle Veneridae, diffuso principalmente nel Mediterraneo e nell'Atlantico. Con il suo caratteristico guscio rugoso e dal gusto deciso, è un frutto di mare nobile che fa impazzire gli amanti dei molluschi crudi.
Come si pulisce?
Come cucinarlo?
Il tartufo di mare si presta a diverse preparazioni culinarie. Può essere gustato crudo con una spruzzata di limone, oppure utilizzato in primi piatti come spaghetti ai frutti di mare. È ottimo anche in sauté o gratinato.
Abbinamenti consigliati
I tartufi di mare si abbinano bene con vini bianchi freschi e sapidi, come un Verdicchio dei Castelli di Jesi o un Sauvignon Blanc friulano, che esaltano il loro sapore marino.